Lo spettacolo racconta la storia di Peter Pan seguendo
fedelmente
il testo scritto dall’autore James Matthew Barrie.
In un ambiente geometrico, formato da tanti parallelepipedi
che si
spostano, si aprono, si chiudono in ogni senso, prendono vita
i vari
personaggi della storia, pupazzi animati a vista dall’attore.
Una serie di immagini che si susseguono, accompagnate da un
costante tessuto sonoro, evocano paesaggi che come in un film
degli anni ’30 si modificano. In questi colori chiari, grigi,
seppia,
marroni della scenografia si scopre, con pochi tratti
essenziali,
l’ambiente di Londra e dell’isola che non c’è.